FASHION REVOLUTION WEEK

Ogni anno, ad aprile, si celebra la Fashion Revolution Week, un evento interamente dedicato alla moda etica e sostenibile sia da un punto di vista ambientale (corretto smaltimento dei rifiuti) che sociale (stop alla schiavitù e allo sfruttamento minorile nascosto dentro alle mura delle fabbriche dell’industria tessile).

La Fashion Revolution Week nasce nel 2013 in seguito alla tragedia del crollo di un edificio, il Rana Plaza, in Bangladesh, avvenuta il 24 aprile del 2013, dove morirono più di mille persone. In questo edificio lavoravano i dipendenti di alcune delle più importanti catene di fast fashion (zara, hm ecc….) 

Ma che cosa si intende con il termine fast fashion?? 

Il termine “fast”, dall’inglese veloce, viene utilizzato per sottolineare la velocità con cui le collezioni stagionali della moda variano. 

Non ci sono più le classiche collezioni primavera/estate/autunno/inverno, ma bensì 52 stagioni annue, una a settimana, che hanno come obiettivo quello di stimolare il consumatore a cambiare spesso il suo armadio e di conseguenza ad aumentare il fenomeno del consumismo. 

Da quell’evento disastroso nacque una nuova consapevolezza e una nuova visione riguardo l’industria della moda: necessità di rispetto delle persone e di conseguenza per il pianeta sulla base di giustizia e uguaglianza. 

Se anche tu vuoi partecipare a questo evento mondiale e di lotta contro le ingiustizie tutto ciò che devi fare è: 

  • scattarti una foto con una maglia/vestito al contrario in modo tale che sia visibile l’etichetta 
  • usa l’hashtag #WhoMadeMyClothes o #WhoMadeYourClothes 

Alessandra Degani